"Scendete in campo e sparpagliatevi" Vujadin Boskov

giovedì, dicembre 21

UNA PAGELLA PER DUE DEL GIOVEDI'

la Dinamo alla chiama
Dopo due sconfitte a tavolino passate senza battere ciglio, dopo una serie di vocali dove la parola più tenera era per le nostre mamme, dopo il gelo, il gelicidio, Bonola, Bonolis, la Dinamo si presenta nell'ennesima nuova veste , tutto cachemire mica cazzi, e corsara va a battere il temutissimo Celtic di Trenno con un roboante 3 a 2 che se avevo qualche dubbio sull'addio al calcio, bè, ieri l'ho sciolto. Nell'acido.

CELTIC 3 NO - DINAMO FINDUS 2 - 3
(Mendez, Andre, Ste)

Jack Frost 6,5: molto di più se sul gol loro non si sentisse un "fufufiuuuu" che no, non era il vento gelido di Bonola.
Ice Fres 7: pulito come la neve quando cade, soffice, leggera, un evento talmente raro che viene salutato con una candela sui balconi del quartiere.
Giobbi Avalanche 7: lui invece è la valanga umana che travolge già a metà campo, l'arbitro deve separare le panchine per placare gli animi che scatena.
Mendez Frio 7: sintonizza una compilation di clavicembalo tardo 700 per caricarsi in auto, non sente più i piedi fin da subito ed è per questo forse che segna.
Se c'era Ste Winter Edition 7: il freddo della Danimarca non lo ha scalfito neanche un po', a Bonola invece vorrebbe giocare con il golf, trova la testata che mette in ghiaccio la partita.
Andre Filippini 7: direttamente dal Mario Rigamonti, ci mette qualche secondo per essere titolare indiscusso in attacco e a conformarsi al gioco tutto tennico della Dinamo.
Tomba Clod 7: le sue serpentine sulla fascia in stile slalom gigante Nagano 98 lasciano il segno, come un indelebile nei bagni dell'autogrill.
Coach Foxi 9: giro palla, tigre, doccia calda, l'esperienza si fa sentire, è ora di un ruolo dirigenziale. O digestivo, non si capisce.

sarà il freddo, saranno gli acciacchi, l'età, ma Foxi ieri non sentiva più i piedi, davvero
Serata frizzantina, da segnalare: 1) la cuenta, un'agonia senza fine; 2) Radio Marconi, una garanzia; 3) il phon di Andre, oltre i 4 watt, non va bene; 4) il 90 avversario, più sudicio dell'omonimo bus; 5) chiedere di cucina in Danimarca è come di chiedere di fiordi in Molise; 6) le rimesse laterali, istruzioni per l'uso: piedi uniti e lascia il pallone quando è sopra la testa; 7) il portiere avversario: un furetto intrappolato nel corpo di un boscaiolo norvegese, più basso; 8) l'immagine di Giobbi che si fa la serravalle a 190 km/h; 9) il cibo in Danimarca è una merda senza fine; 10) l'immagine di Mixi a letto curato da Chiappa, davanti a Qsvs per la Coppa Italia; 11) il salottino stile obitorio dell'Hof dove è stata ordinata una quantità criminale di nachos scadenti che abbiamo finito senza fatica; 12) Buon Santo Natale e andatevene tutti fragorosamente affanculo durante le feste; 13) Anzi, vi auguro di fare il cenone del 24 e il pranzo di Natale con solo cucina danese.

UN NATALE DA DINAMO
PS: prima di lanciare la palla in curva avrei potuto anche scrivere: E Max? Sta Arrivando

Bosnia, 1992, la Dinamo c'era...

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