"Scendete in campo e sparpagliatevi" Vujadin Boskov

martedì, gennaio 31

LE ANTIDEPRESSIVE PAGELLE DEL MARTEDI'

Per ben 12 volte il nostro purti ha raccolto la sfera nel fondo del sacco..
Eccoci di nuovo, secondo consecutivo e fanno ventiquattro, poi trentasei quarantotto sessanta e via dicendo. La tabellina del dodici. Onore a coloro che ieri nonostante quella stracciapalle dell'organizzazione, nonostante 2 gradi centigradi e un arbitro con chiari problemi di tartagliamento, sono scesi in campo a difendere i colori della Dinamo, quei sette valorosi che senza il minimo ritegno si sono messi in calzoncini. Meno male che non erano gli Ignoranti perchè sennò sarebbe stata la tabellina del 25, cerco un punto a favore. E se ci fossero stati Kolosso, Max, Clod, Jonni, Puppo, Fres, Key, Zazza, Giobbi, Tano, Cobra, Bengi, Robi, Humus, Ferdi, Mauri, Ivan, Giovanni, Antò, Filippata, Nico, Dani Alves, Gabri, Giò, Bo, Luke, Starsky, Hutch, no, signori miei, non sarebbe proprio andata così.

DINAMO GERIATRIA - BIANCHI D'INGHILTERRA  1 - 12

Missi Van der Cù sv: sventa pure un paio di minacce ma quando gli arrivano in quattro sulla linea di porta o si fa saltare in aria con del tritolo, bombarolo, oppure prendiamo gol pure dal portiere che si è fatto sostituire per siglare una doppietta comoda comoda.
Niente catapulta per i Cecconi, non 
l'avevano provata in settimana..
Effe De Beurre sv: intesa paranormale nei primi minuti col fratello, era da un San Simpliciano - Diavoli Rossi del 99 che non formavano coppia di difesa, e infatti in sti tredici anni l'intesa è andata a farsi fottere alla grande.
Foxi De Beurre sv: invalido, tira di punta per non farsi troppo del male, ma sì è fatto del male lo stesso quindi affanculo già che c'era poteva tirare da metà campo come marchio di fabbrica. 
Magher De Jonk sv: la zuccata della bandiera la mette lui, nel frattempo sbaglia passaggi che oggi è venuto a nevicare. 
Drago Game Over Mars sv: un po' a destra, un po' a sinistra, un po' al centro, si sta preparando per le prossime elezioni. Fa quel che può.
Sasà meglio conosciuto negli ambiti come BULLDOZER sv:  ispiratosi alla celebre pellicola Spenceriana, entra in campo per regalare disimpegni di tacco in area, colpi dello scorpione in mediana, e una marcatura talmente asfissiante che verso fine serata lo chiamano Gentile, nel senso dei modi educati. 
Saudagi Sirio Kluivert sv: a fine gara negli spogliatoi dichiara ai cronisti che non ha più stimoli, che non si diverte più ad inseguire la palla, non è più come una volta quando tutto girava intorno a lui. Grazie fratello, cazzo mi hai risollevato la serata. Davvero.

Allora: per prima cosa bisogna escogitare un piano per non pagare assolutamente questa organizzazione nazista che ci sta alle calcagna; due, la prossima partita sono gli Addams, o si fa risultato oppure volano delle tibie, perchè senza sangue non può finire; terzo, un plauso alla curva che ieri intonava "You'll never walk alone, motherfucker" e ha pure offerto gli amari. Cazzi molto amari. 

LA DINAMO E' UNA RELIGIONE CAZZO. DATECI L'OPPIO CAZZO. 

Bisogna prenderla con filosofia...

Waiting for the Pagelles

Ieri ballavamo così. 

lunedì, gennaio 30

Chiamata alle armi... bianche

Dinamo chiama stasera, chi risponderà? Di sicuro bisognerà ricordarsi di chi si è presentato..
Che qualcuno ce la mandi non dico buona, anche sufficiente..

venerdì, gennaio 27

Calcio di Carta

Courtesy by Roberto Perrone, Il Corriere della Sera

giovedì, gennaio 26

i Taccuini del Mister

Mister Sasà prova nuovi e sperimentali schemi in vista del prossimo match. Proiettato nel futuro,
il suo gioco è già materia di studio per gli addetti ai lavori. 

mercoledì, gennaio 25

LE NUVOLOSE PAGELLE DEL MARTEDI'


JonnyJoe segna l'uno a zero...
Dinamo Psicomotricità Garelli 1 -  Ruggero Dai Cazzo Fascion 12

Ebbene sì. Ogni commento pare sia superfluo ma prendere coscienza della realtà è cosa buona e giusta. 
Il coach Sasà schiera una formazione ligia e spregiudicata, ma solo per i primi 5 minuti, in cui però la Dinamo teneva il campo meglio di un giardiniere di Yorke e punzecchiava gli avversari con scorribande ispirate al Foggia Zemaniano, al Vicenza della coppia Luiso-Zauli ed al Venezia Schwoch-Magallanes. Trovato il vantaggio la squadra si siede sugli allori e non fatica a tornare coi piedi per terra una volta incassate le prime palle in retina. Kolossus non è della partita, si dice avesse un esame per stabilire se la sua superficie dorsale fosse condonabile, fuori per Lebbra anche Maygro Boghossian ed il purti Ivan la Dinamo non si considera comunque rimaneggiata ma tira fuori tutta se stessa raggiungendo il peggior risultato storico 
(a detta di Enzo Bizzotto) almeno degli ultimi anni di attività continuativa non retribuita.

Braveheart Jobbhy 8: tornato dopo un lungo stop si sacrifica per il bene comune schierandosi in porta. Fa tutto il possibile contro il n.10 (di chiare origini danesi) ma lo infila ripetutamente agli angoli manco fosse una partita a mezze e piene al biliardo dell'oratorium. Salva un'altra dozzina di goals e ci rende tutti più felici e contenti. Martire.
Il 10, autore di otto pappine
nell'angolino in basso a sinistra
 Two Face Mixxi 6: Dr. Jekyll and Mr. Hyde. Cerca la giusta punizione fisica per Brian Laudrup 10 come sa fare lui: d'iStinco, discute, si prende pure uno "Scarpone!" nel primo tempo, dopodichè lo abbraccia ed ogni momento è buono per una coccola al suo avversario preferito. In campo lo tiene a fatica, il 10 è forte e la tattica, seppur impeccabile, della Dinamo non lo aiuta a espletare il suo compito. Da segnalare punnella modello Apollo 13, di certo non di sua abitudine. Stranito.
 Barlume Franky 5.5: soffre la complessità del gioco della Fashion Company. Non trova una dimensione propria, viene sballottolato dal Coach un pò qua e un pò là. Si cerca di risolvere tutti i problemi mettendolo centrale difensivo con risultati pari ai precedenti: pigliamo comunque scoppole. Poi una trombosi lo porta a tirare una leppa sul purti avversario da metri 3, se ne rammarica e ci riprova 10 secondi dopo scaricando tutta la sua intensità come un sisma 6Richter: Fuori. Sconquassato.
 Calma e gess' F.com 5: i movimenti rapidi della squadra avversaria gli fanno rimpiangere il film di Calà che davano alla TV ed anche un bel chitarrino. Il rischio è il suo mestiere, di cui però non possiede abilitazione. Regolare da terzino, pecca in impostazione ed incursione da centrale difensivo. Non è Bolt e si vede ma con sti avversari valli a pijà... Almeno da un pò di centimetri nel gioco aereo. Scanzonato.
 Larghi sulla banda Nicolas 5/6: Sfiora la sufficienza grazie alla corsa ed alla sabogia sul purti nell'occasione del vantaggio Dinamico. Il ruolo suo è quello di centro-destra, come Cicchitto. Non si deve smuoverlo da là. Se pazienta nell'impostazione dell'azione fa le cose per bene, come Locatelli (Bologna, 2000-2005). Cerca sempre il dribbling e non è sera. Spuntato.
 Fresh&clean Puppo 5.5: tutto sommato da ordine, ma non eccelle. Freschezza, malizia e corsa non gli mancano ma il fisico sì. Degno di nota per aver l'unico indumento chiaro tra le due squadre intere e l'arbitro compreso. Futuro.
Ramos, prima di litigare con
Mourinho..
 Mauro Cloud Tassotti 5: trova la zolla lì sulla destra..e non si muove, complici i reumatismi, il poco fiato e lo sformato di melanzane. Si dedica al prossimo e alla sfida personale con Antonio Sergio Banderas Ramos che prova i giochetti che lui stesso faceva in gioventù lontana nei campi di periferia. Lui si beccava solitamente scarpate, Sergio è fortunato s becca solo chiusure e un paio di "..ma dove cazzo vai...". Colpevole di un paio di dimenticanze difensive costate care, pecca nelle impostazioni dell'ultima parte della partita. Fiacco.
 Johnny Hope 6: Affamato e precoce come Alvaro Vitali davanti al buco della serratura, ha la buona idea di illuderci subito con un goal di ribattuta, fino a quel momento strameritato per la Dinamo. Vantaggio nostro. Poi cazzi nostri. Loro ci fiondano di sarrigne e lui si perde nei meandri del centro-attacco. La squadra non gli da i palloni filtranti giusti ma non si scoraggia e lotta. Anche lui si perde in controlli e dribbling. Nulla l'intesa pur hommes con Siryro. Forze sprecate.
 Il fu Sirio Pascal 4.5: l'umidità, la pressione e i grattacapi tattici lo costringono ad una prestazione Negativa. Lo stop rimane all'incrocio con piazzale Abbiategrasso. Il dribbling è quello di "evviva evviva il Goleador" n.p. Giornata storta per lui. Lamenta scompensi tattici sull'8-1 e dice di avere il rimedio per tamponare il dassanguio. bah. Sfiora un gran goal di crapa su azione corale, c'è anche la sfiga. Lo rivogliamo più incisivo. Rabdomante.

Coach Sasà s.v.: deluso, amareggiato ed insoddisfatto della Dinamo, del Frizzi e della bresaola che non lo soddisfa pe' niennte. Viene accusato di suicidio tattico dalla sua punta. Ci allieta con storielle su Belen nello spogliatoio con il tentativo di eludere le sue responsabilità di Mister, ma non ci fa mancare mai il supporto. 

Arbitro: Giorgio Mastrota a 5 atmosfere 4: Vede quello che non deve: retropassaggi fantasma, falli da dietro e poi polso della gara 0. Probabilmente non avrà l'abbonamento Sky alle partite della Dinamo ma di sicuro ha la tessera VIP della Roger Fashion con la quale è sempre più trendy. Infierisce sui ragazzi con decisioni leggermente opinabili. Inutile.

Che batosta. Sulla Prealpina dicono che non sono queste le partite che deve vincere la Dinamo e che arriva Max. 

A testa alta più che mai. 

In allegato (accessibile a tutti) la faccia di Pamela dopo l'intervista negli spogliatoi Roger
https://www.facebook.com/photo.php?v=1908475304044

Dopo questa partita ci vuole la scossa, dai cazzo Dinamo!
Create, ideate, dattiloscritte da Claudio Di Benedetto, il noto pregiudicato superlatitante.

lunedì, gennaio 23

Le sfide di Guida al Campionato


Come dimenticarsi dei sabati passati in trepida attesa delle Sfide di Guida al Campionato, dove grandi ex del pallone come Aldo Serena, Enzo Gambaro o Spillo Altobelli davano i voti alle diverse abilità tecniche dei giocatori simbolo. Parte qui quindi la sfida della settimana tra Effe Punto e Missi Mingzi commentata dall'indimenticato Michele Paramatti della Juve. 

                              EFFE                 MISSI
scivolate                   4                          9 
calma                       8                          5
greco                       7                          4
passaggio                    7                          8
punnelle                   5                          9
parcheggio                  7                          5
torta salata                7                          6
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totale                       45                        46      

E vediamo subito che per i parametri utilizzati, Missi ha la meglio di poco sul dinamismo di Effe. Prossima Sfida? 
Segnalo infine un articolo apparso sul sito specializzato dell'organizzazione ove viene riportato quanto segue: " Partita a senso unico tra Sporting e Dinamo, troppo sterili le sortite offensive dei Garelli, che cercano di colmare l'ampio divario tecnico che li separa degli avversari, senza ottenere risultati. Da segnalare però l’ eurogol di Piccoli (Dinamo) da oltre metà campo dopo bella azione corale dello Sporting."
Complimenti a Piccoli e all'autore dell'articolo che ci stima assai. 
Adsalut

Convocazioni Roger


E' sia un modo per ricordare che giochiamo con i primi della classe, quindi raga, mi raccomando GIRO PALLA, sia uno poi per sottolineare il ritorno sul green di Giobbazza, che si immola tra i pali con o senza stampella, questo sì che è sacrificio cazzo. Ore 21 Vismara, diretta Sky Sport 1 a partire dalle 20.30. Chiamata alle armi.. 

martedì, gennaio 17

LE ASSICURATE PAGELLE DEL MARTEDI'

cremosa come non mai..
Luci a San Siro è il nome del torneo primaverile, il nome del torneo invernale potrebbe essere Neon al San Paolo, quella tipica luce ospedaliera che in Barona illumina il campo del Tbc, un terreno avverso più che mai alla Dinamo. La Marmelada Peruana si è compiuta contro i Delta Medica e il loro capitano, una confettura di prestigio, una conserva a base di sei pere caramellate, due baci di dama, due gocce di aceto, un quarto di 'nduja e una spruzzata di latte caprino. Insomma, lavanda gastrica al reparto di Gastroenterologia, vicino vicino. C'è da dire che anche il Real dal Barca, anche il Milan dalla Juve di Attilio Lombardo, Pelato Bastardo, ne avevano presi sei, ma il riferimento è al Milan  stagione 1997-1998, perchè ieri dopo il sesto gol, quello chiamato Sceva ha intonato: Kluivert-Bogarde-Weah e Ziege-Ziege-Ziege-Ziege-Ziege Ba.

DERTA MEDECA - DINAMO PANATTA 6 - 1
(2 rig., 2 aut., 2 gol ..in sottofondo musicale peruano)

Ivan Taibi 5: l'improvvisa notorietà in patria lo disorienta. E a letto senza assicurazione.
Andrè Mizzi Cruz 4,5: vienimi a prendere, bastardo.
Chiappa Desailly 5: fa rima con chantilly.
Effe Punto Daino 5,5: come il suo mocassino a 13. 
Jimmy Magro Maini 5: pestato dalla polizia dopo notte di bagordi al Copacabana di Varallo Sesia si dimostra poco lucido. Acab. Nel senso dello zoppo.
Fres Blomqvist 5: algido come una polpettina ikea che rotola fuori dalla busta. Kottbullar.
Fil Colosso Maniero 5,5: l'esperienza in campi non arati ne fa l'arma più pericolosa, la mietitrebbia.
Drago Ba 5: frettoloso neanche giocasse con una palla di lava infuocata. Sta calmo, era un supertele.
Cardone Clod 5,5: gioca col cappuccio per non farsi riconoscere, il passamontagna era in sartoria.
Patrick Sirio Kluivert 4,5: insegue la palla come il mio gatto il gomitolo preferito di mia madre. Miao.

Coach Cappello Stabile 5: piazza Chiappa davanti alla difesa ma non gli dà neanche una scacciacani, polemizza con Sirione perchè non rientra nel suo modulo nuovo, talmente nuovo che era un'anteprima assoluta.

Scusate la cortezza, la poca accortezza ma la stanchezza regna sovrana. Stitichezza. Marmelada di prugne?
FORZA DINAMO SIEMPRE.

Dio Tango aiutaci tu!

sabato, gennaio 14

mercoledì, gennaio 11

martedì, gennaio 10

LE INQUINATE PAGELLE DEL MARTEDI'

Il purti va a farfalle, la dinamo è beffata
Cazzo, all'ultimo secondo no! -  avrà pensato l'arbitro che tutto aveva fatto pur di regalarci il secondo pareggio stagionale. E invece palla al centro, copertura da procioni lavatori del Montana, assist in mezzo al minorenne solo soletto a 30 centimetri dalla porta e trac, il golletto sul fischio finale che manda a troie il lavoro di un anno. 9 giorni dell'anno, per la precisione. Più che svista difensiva, fondi di bottiglia che piovono dal cielo. Ennesima sconfitta per uno, perdipiù crudele vista la remontada con autogol che per un attimo aveva fatto credere ai più sbarbati che forse il sacrilegio era svanito, la macumba ritirata, la fattura pagata in contanti. Da segnalare gravi episodi di nonnismo al SantaMaria de PutaMadre. Ci si accanisce sui più piccoli, pure Piccoli si accanisce, gli avversari battono 38 punizioni, il telefono azzurro squilla all'impazzata, l'albero azzurro viene bruciato da un manipolo di fabbri in teletta fosforescente al grido di "Arbitro togliti dal cazzo", come pronunciava il capitano sul finire. Fine del girone di andata. E' andata raga.

V.M.18 - DINAMO GAME OVER  4 - 3

Ivan Ivanovic 6: sulle uscite paga i 18 punti di sutura sulla fronte ma il purti si esibisce in parate per fotografi di moda. Mitico.
Tommy Kaiser Sose Chiappa 6,5: non per meriti anagrafici, il capitano sbaglia pochissimo, forte di cambiare compagno di reparto ogni tre minuti. Maiuscolo.
Minnie e Moskoviz Missy 6: inizia cercando il taglio neanche fosse un parrucchiere alle prime armi, poi si calma, dalla zolla non punisce ma è in upgrade con saturno quest'anno. Bisestile. "Missi questi te li fischia tutti!" e lui: "Eh lo so".
Effe Lavazza Point 6: il decaffeinato non c'era, allora è da provare il macchiato, di sangue, l'espresso, sulle tibie, il marocchino, per le minacce. Per non parlare del fondo del caffè turco. Felpato.


Ghiggia segna, un popolo in rovina..
Clod Vermont 6: venuto a scaldare la panchina e a farsi una doccia bollente, si ritrova in campo suo malgrado per la rimonta, il tabellino dice pure che ha segnato, e adesso cosa racconta ai nipotini? Stoico.
Nicolas Cage Estigarribia 5: solo il ricordo dell'anno scorso, arriva già sudato al campo, la gatorade sta puntando molto su di lui e lui sente la pressione. Powerade?
Frenkie Garage Burger Band 6: spostato in mediana sente la mancanza della gratificante compagnia del capitano che gli raglia addosso per un'oretta e questo lo rattrista un pochino. Marchia a fuoco cosce finchè può. Beef.
Magro il Marchese de la Marca 6,5: compromette seriamente la sua relazione decidendo di venire a giocare, riceve consigli da mezza squadra su come portare avanti il rapporto, segna e legna. Peccato che la sua tipa l'abbia caricata Giobbi su un taxi e l'abbia portata a vedere la Samp a Bogliasco mangiando frittura. Marchisio.
Jonni Robba Van Persie 6,5: scalcia a tutto andare, cambia ritmo alla partita messo punta all'improvviso e  piazza la palla nel sacco. Mancava solo il tap in e poi era quasi magia. D'altronde quando a Jonni va, che strane cose fa. Ohoh.
Filippo un Sorso di Romagna aka KOLOSSUS 6: ebbene sì, non possiamo neanche più dire la fatidica frase "..ci fosse stato kolosso.." perchè c'era, con 65 cotechini ancora sullo stomaco da colazione, intabarrato in una muta di kryptonite, che coglie un incrocio che si è sentita una scossa a Paullo ed è venuta giù una palazzina a Baranzate, ma per altri motivi, paga il poco dinamismo degli ultimi mesi, passati a dire "Ucci ucci sento odor di cristianucci".
Motorino Gaetano Pini 5: ingessato sulla linea di porta, si autoproclama puntero e esordisce con un tacco volante a metàcampo manco fosse un MioMiniPony, nel senso delle consegne di consigli per conigli in panca.

Vice Coach Qualcuno volò sul nido del cuculo Foxi n.p: sente freddo alla tempia il vice quando gli dicono che Sasà ha 39 scalini di febbre, ha a disposizione la rosa quasi al completo e lamenta la mancanza di Max, incastrato nel traffico a Corsico. Si doccia pure perchè suda non poco a modificare in corso 14 formazioni diverse. Poteva giocare anche lui a sto punto.
Preparatore atletico Sirietto Giallo a.t.m:  sbaglia subito fermata col dito rotto, fumo concesso in carrozza e nessun divieto di parlare al conducente anche perchè non c'è.

Arbitro Felice Gino 12:  abbattono Jonni in area con un fucile a canne mozze ma lui non fa una piega, il nonno di tutti i fischietti Figc fischia prima perchè ha freddo e anche perchè si becca una quantità pantagruelica di insulti da farlo invecchiare di 5 anni a fine serata.

In spogliatoio si festeggia ugualmente: il genetliaco del capitano, sdraiato
sulla sinistra, in concomitanza con il Natale ortodosso. 

Capitano, mio capitano

K sta per Kaiser. Auguri Capitano.

lunedì, gennaio 9

La biblioteca Comunale "Silvio Gianpietro" presenta / 6

ultimo arrivato sugli scaffali della biblioteca comunale.


venerdì, gennaio 6

Convocazioni, prima partita del 2012


Oltre a chiamare alle armo tutti i soci e gli iscritti per la partita di lunedì 9 Gennaio calcio d'inizio ore 20.30 (quindi, per non sbagliarsi, ore 20.00 al campo..), colgo l'occasione per omaggiare due dei nostri più amati campioni che toccano soglia 27 e 28 anni, l'èta di Iniesta. Auguri vivi a Giobbi (7.1.85) che speriamo torni tra noi al più presto, e auguroni a Tommy K Grassi Chiappa (9.1.84) che festeggerà i natali proprio sul campo, speriamo con una prestazione da incorniciare. A bordo campo salumi nostrani e grana come vuole la tradizione. Adsalut

martedì, gennaio 3

Capodanno a casa Garelli


O Capodanno a casa Dallazio. Con Toni al mio fianco. Che si accendeva una Marlboro ad ogni portata ed è finito a fumarsi un pacchetto prima della frutta secca. Con Guarrella vestito da boscaiolo del Wisconsin degli anni ottanta a capotavola che mischiava salsa messico e cotechino e lenticchie. Con Dalla che accendeva una jam session poco coordinata e Zazza (o Tza-tza, si è riaperto il dibattito) che arrivava giusto per il dolce in bicicletta da Quarto Oggiaro. E Nick che tornava al lago con la macchina carica di bengala ed esplosivi assortiti. Non c'era l'Amaro del Capo perchè Ambrosino si era preso l'ultima bottiglia dell'Esselunga di Rubattino lamentando che doveva cambiare super perchè era pure finita la vodka e un capodanno senza vodka proprio no. Bastardo. Abbiamo ripiegato su un Lucano. Poi alle due ho visto Toni e Vinnie andare all'Alcatraz ribattezzato "Alcazar", che subito Zazza ha ricordato il martirio di migliaia di repubblicani, al grido di "se sfonnamu" e chissà com'è andata, dopo le due costava venti euro. Prima trenta. Alle tre sono arrivati Reas e Fresh che raccontavano scene di guerriglia in piazza Duomo con petardi ad altezza uomo, non è che Vinicio o Giuliano cambiano il mood della serata. Il 31 è morto Don Verzè e lo mettiamo nelle statistiche dei morti di Capodanno. Tiè. Per il resto, buon anno a tutti cumpà, sacrificio. Una cosa ho capito però: mai fare la spesa con Guarrella, per nessun motivo. Pax.