"Scendete in campo e sparpagliatevi" Vujadin Boskov

venerdì, aprile 22

LE ORRORIFICHE PAGELLE DEL VENERDI'

la Dinamo sulla strada per il Forza e Coraggio
La Dinamo in versione Bollito Globetrotters gioca il match decisivo come Sbirulino giocherebbe una partita di rugby al Sei Nazioni nel ruolo di pilone. Non so se ho reso l’idea, ma la partita era compromessa dopo una manciata di minuti, entravano in area come il famoso coltello nel burro ma forse era Excalibur in una burrata. La matematica ancora è dalla nostra, ma si sa, per la Dinamo la matematica è un’opinione labilissima. Voto 3, numero perfetto.

DINAMO HORROR STORY - DARIO&DIEGO PENETRANO 3 - 8
(Fres, 2 Bomber) 

Jack Castaignos: raccogliere castagne ad aprile è roba da ricchi, evita la doppia cifra, se ne va scuro in volto
Frenki lo yanki: “arrivano a frotte manco fossero sciacalli su carcasse in putrefazione” così commenta al saloon scatarrando nella sputacchiera.
Clod di Benedetto 16°: "chi sarà lontano morirà di peste; chi sarà vicino cadrà per la spada, e chi sarà rimasto e sarà assediato, perirà di fame" lui invece mormora Ezechiele 6-12 già al decimo del primo tempo. 
Foxi Rotoloni Giganti: morbida seta per le tue parti intime.
Magro Voodoo: cerca in tutti i modi di non segnare, dopo cinque minuti dichiara “sono cotto”, qualcuno gli ha fatto una macumba tale che ad Haiti è materia di studio.
Daniel San: l’unica soddisfazione è quando il 27 avversario gli avvinghia le palle in una morsa sapiente. Ho detto tutto.
Drag Queen: scarico come una regina del deserto dopo una serata anni ottanta al suono di Prince, che infatti è morto dal dispiacere in serata.
Ostello Marriott: da grand hotel a ostello dormitorio senza colazione e servizio lavanderia, pochi commenti anche su tripadvisor.

Coach Dinasty MingZi : si cambia, corricchia, predica, urla per quei cinque minuti in cui siamo in parità, poi basta, si spegne, si scambia due torcioni col 4, e via.

la partita vista da fuori...non sembra sbirulino
Ragazzi, non ancora tutto è perduto però il sogno sta svanendo e con lui tutta la Dinamo che era una poltiglia incolore ieri sera. Veramente male, ma male male male che c’è una lista della spesa di cose che non andavano bene che manco quando vado all’esselunga di ritorno dalle vacanze è così ricca. E non sono le assenze, non è il campo, non è il quattro, manco le cavallette. Vabbè, siamo fatti così. 'Za Dinamo comunque. Da segnalare: post partita con il loro quattro Dario e Diego, puntero spagnolo, che stanno dalle parti di Lambrate ed erano stati lasciati lì dai compagni, numero preso, giusto per fantasticare su “Dario alla Dinamo” o “Draxler alla Juve”, l’estate è alle porte.

Babbo babbo, voglio vedere la Dinamo stasera!

PS: Ho sentito la parola plesso al Frizzi o Ruggeri mi ha avvelenato il gegè? 

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