LE PAGELLE SAMURAI DEL MERCOLEDI'

che questi sette qua hanno corso dannatamente meno della Dinamo ieri, dai sù

Un manipolo di eroi, sette contati per la precisione, decide di difendere un piccolo paese della Comasina da una banda di predoni agli ordini di Serpico, spietato killer dell'hinterland che agisce solo dopo le dieci di sera con la collaborazione di un vecchio gangster della ligera milanese di nome Ambroeus. Rimarrete incollati alle poltrone perché il pronostico si stava per ribaltare, tre legni hanno fermato la rimonta e si sono cacati sotto i precottini, banzai.

DIPRE' COTTO - DINAMO SOL LEVANTE 2 - 1
(Drago)

Yamato Jack 7: la marina imperiale gli avrebbe sicuramente dedicato un cacciatorpediniere se non avesse perso la seconda guerra mondiale, salva tutto il salvabile.
Fukushima Mixi 7: la centrale atomica è sempre sull'orlo di esplodere in una scarica di bestemmie ad ogni lancio verso il Lungo, la loro boa d'attacco che piantava le ascelle in faccia al nostro.
Nagatomo Foxi 7: si ricorda dello shinkansen quando fa su e giù per tutta l'isola, poi si trasforma in un interregionale molisano a scarto ridotto, pochi vagoni, rarissimo.
Frenky Chirashi 7: più pregiato di un all you can eat, nastro trasportatore da capitano, la ciotola di riso trova la sua dimensione nella difesa a tre e segui l'uomo per dio che sennò..
Fra Shimano 7: come i celeberrimi cambi delle nostre mountain bike, si presta a qualsiasi situazione di pendenza o asperità del terreno, coglie un incrocio che ancora chiede vendetta.
Iulian Monte Fuji 7: piazzato in mezzo al campo agisce anche in copertura, si sbaglia il gol del pareggio con lob sul palo, attivo o passivo il risultato è comunque molto positivo.
Nihon no Ryu o Drago giapponese 7: alle prese con un tignoso stopper che non gli dà tregua, trova il gol che riapre i giochi e si danna l'anima senza molte gratifiche.

ce lo smezziamo?

Bè che aggiungere, che se avessimo pareggiato nulla da dire, che non sono queste, certo, che comunque è un piacere giocare contro gente forte e non lamentosa, da segnalare:
1) sette a tutti come i sette che eravamo; 2) in settimana mi sono immaginato mixi a teatro con la tuta dell'Inter 97/98; 3) Ambroeus che prima fischia se diciamo lascia, poi non fischia se lo dicono loro, e tra l'altro segnano; 4) Ambroes che fischia fallo per noi quando Fra e Drago erano davanti al portiere; 5) Ambroeus che dichiara a Drago a fine partita che finché le gambe reggono lui non molla; 6) ho ordinato un panino che era già pronto; 7) ma soprattutto: com'è andata a teatro?

la Comasina, in un dipinto dell'epoca, a spanne anni ottanta.. 

Convo'sticazzi'oni

Moto dipende dalla prospettiva. Tutti convocati. 

LE AMANUENSI PAGELLE DEL VENERDI'

saranno erbe medicinali?

Il campo di casa non si può dire che sia proprio un fortino, il passivo è anche ingiusto, idee poche ma confuse, frittatoni di cipolle in difesa, canepazzo numero 11 da contenere, cacate rinviate, Briatore in giallo fosforescente, distinte fatte a mano che manco nel tardo medioevo, che manco i Benedettini e di fatti Di Benedetto le scrisse, "non sono queste.." sussurra un vecchio saggio in panchina, o era un paggio o era direttamente Baggio?

DINAMO DELLA ROSA - MAI STRAC 1 - 4
(Dondo)

Giacomin De la Riva 5: confeziona la marmelada sul primo gol con tutti i presenti in area, si riscatta nel secondo tempo quando ormai la partita è segnata, canepazzo non segna però, son soddisfazioni.
Mingzietti 5: prima volta che chiede il cambio perché non ne ho più, si era capito al diciottesimo lancio di sinistro.
Martello di Thor 5: nella mitologia norrena le sue gesta sono raccontate in lungo e in largo, a segrate trovi al massimo un volantino di una scuola danza sul lunotto e figa son pure venuto da zena belin.
Fox Murder 5: è il parente morto e risorto del detective di x-files, lui gli alieni non li trova, ce li ha direttamente nel ventre.
Claudio Da Melk 5: gioca in tuta col numero zero manco fosse in via dei matti, compila distinte su pergamene di capretto, la sua caduta in solitaria è degna di una nazionale cantanti, pensavo a Mogol.
Gautama Mendes 5: perde anche lui le staffe seduto sotto un albero di fico, aggiunge una voce al nobile ottuplice sentiero, la semola del Dharma, è già oggetto di studio.
Zodiaco Drago 5: in quello cinese, il Drago è simbolo di forza, armonia, fortuna. Nello zodiaco della Dinamo, il drago te lo servono alla griglia ma senza scamorza, come la cheers alla fine, tuttostosbatti.
San Francesco d'Assist 5: nelle regole ed esortazioni viene tutto censurato con spesso inchiostro nero, i principali filosofi del francescanesimo all'unisono dicono che si tratta senza dubbio di bestemmie.
Dodo Dondo 5,5: proprio come il volatile delle Mauritius, cerca di sfuggire all'estinzione delle punte lottando solo soletto con palle poco giocabili, puccia il gol della bandiera, poi, forse, si estingue.

un attimo prima della tempesta

Cosa aggiungere possibilmente non di nefasto? Finché manca uno che fa girare un po' la palla l'è dura, loro giravano a dovere, noi i gol ce li mangiamo, le jeu son faits. Da segnalare: 1) tutto di corsa che la cartuccia della stampante è terminata; 2) le distinte scritte a mano sono roba di lusso, da calligrafi antichi; 3) arriverà sicuramente una multa, me l'ha confidato Briatore tra una sciabolata e un'altra, di Crystal; 4) Cosmin, che se lo becchi al giorno partita bene, altrimenti niente; 5) Jeez che ormai entra in spogliatoio, ti fa l'occhiolino e chiede di Franci; 6) la scusa "sono ad amsterdam", insuperabile; 7) l'immagine dell'11 canepazzo che schecca in macchina da solo, impagabile, manco mastercard.

e magari passi tu e gli fai così

Cunvucazioni

Chi porta i soldi? E chi fa le veci della dirigenza? Le distinte prestampate? Tutti cunvucati. 

LE MUSCOLARI PAGELLE DEL GIOVEDI'

la prossima la gioco a petto nudo.. 

Prova di forza della Dinamo che vendica l'onta dell'andata con goleada e fajolada assieme, triplette impronosticabili, rigori contro, calcio d'inizio ritardato, arbitro ritardato, 13 gol a condire una serata da lupi a Bonola che spero sia l'ultima volta che ci vado in vita mia. Tutto questo con innesti nel mercato di riparazione tra cui il ritorno sui campi nostrani di Torsitioni Sitia e il suo immancabile appeal con lo stinco avversario.

BABY THE NIGHTED  - DINAMO WRESTLERS 4 - 9
(3 Foxi, 2 Dario, 2 Drago, 1 Frz, 1 Dondo)

Jack Daniels 7: sta per parare pure il secondo rigore e incassa solo quando la baracca crolla nel secondo, come il barista più consumato di tutta Caracas. O era il Pampero?
Ming Chao 7: durante il suo regno non si passa manco dalle steppe mongole, quando esce la muraglia si sbriciola come fosse un comodino dell'ikea con sopra Galeazzi.
Giobby The Hammer II - Il ritorno 7: quando senti quel suono misto tra tacchetto, tibia, parastinco, perone e infine palla, sai per certo che circola nei paraggi Giobby dopo aver conseguito un master in Tackle in Inghilterra con il pieno dei voti.
Foxi Titì 8: in settimana dopo i rimorsi si ricorda che merda è l'anagramma di dream e così si concede un quarto d'ora da sogno che l'ultima volta a memoria fu una partita a Bruzzano con l'oratorio. Hat-trick e si porta a casa la borsa palloni.
Dario III di Persia 7,5:  ereditato il centrocampo da Arteserse IV, il nostro manda in porta chiunque si presenti al campo, passanti, casalinghe sui balconi, bande di paese, ladri di gomme. Esce anche lui quando il risultato è in cassaforte e gli altri credono nella rimonta.
Dragon Due Ball 7: cavalca a destra come ai vecchi tempi, segna pure di testa ma è da ricordare la semola che si insacca lemme lemme all'angolino a beffare il purti detto Renato Pozzetto in un cult degli anni ottanta. E la madonna.
Poste Frz 7: è lui a dare allo spogliatoio la notizia che la partita è alle dieci, ci mette la faccia, come il funzionario delle poste quando una calca inferocita di anziani ritira la pensione tra urla, carte che volano, mancamenti e bestemmie. Segna di prepotenza.
Bomber The Snake Dondo 7: si dichiara arrugginito ma fa spesso da boa il bomber, tira fuori i sonagli in più occasioni e puccia con una stilettata da cobra, insomma, gli sono sempre piaciuti i serpenti al bomber.
Clodronato 6,5: come per i migliori rimedi all'osteoporosi, si limita a contenere le scorribande avversarie e a lanciare lungo per punte brevilinee, arretra poi il suo gioco, al Redaelli terapie così non le fanno.
Siesta Mendez 6,5: si autoesclude per problemi fisici, assiste in tuta alla partita fino a quando anche l'arbitro gli dice "che fai tu non entri?", si spoglia e partecipa al caos finale con bis di rigori su letto di rucola.

dopo il primo, il quarto e il nono gol...

Goleada al Picchi. Così titolava stamattina la Gazzetta (di Bonola, 1,00 euro, ndr) e son edizioni da tenere stile vittoria champions o elezione del Papa, quelle cose lì. Da segnalare in serata: 1) le pagelle le scrivo io e mi potrei dare 8 a tutte le partite, ma non lo faccio, pezzenti; 2) dialogo surreale con l'arbitro intento a fumarsi una paglia prima della partita: "salve, dobbiamo fare la chiama" - "ve l'ho già fatta" - "no, dobbiamo ancora fare la chiama" - " ma ve l'ho già fatta", ecco, poteva andare avanti in eterno; 3) si è provato a trattare il ritardo della partita con 200 euro di sconto e supercondono alla Mastella sulle visite mediche, trattative in corso, ostiche ma avanzate; 4) due rigori contro era tanto che non si vedevano; 5) il secondo tempo, forse, è finito in pareggio, non ci facciamo mancare mai nulla; 6) le docce 987 gradi fahrenheit stile sauna finlandese; 7) quando ti dai appuntamento all'offside ma nessuno sa la strada e ci si ritrova in piazza piemonte; 8) Prima della nostra partita, espulso Paletta; 9) Il Jamaican team va via prima, Mixi ormai fuma da solo; 10) Atsalut.

"Mazza che è, albanese?"

Convocazioni

Chi fa casco nero? E chi Yoda? Ma soprattutto, dove cazzo è la spada laser? Sarà il phon? Tutti convocati, chi vuole. 

LE ABBACCHIATE PAGELLE DEL VENERDI'

è finita pure la carta.. 

 Un po' di sconforto regna in spogliatoio, per la sconfitta all'ultimo tiro, perché gli avversari sono delle merdacce, ridicoli chiacchieroni, perché lo schema pensato in macchina da Foxi e Magro ovvero palla a Dario e vediamo cosa succede va a troie quando non vediamo Dario in spogliatoio, perché ci siamo bevuti al solito una valanga di gol, mescolati non shakerati, perché si era giocato anche bene e immeritata è dir poco a sto giro. Puro stile dinamo insomma.

DINAMO LEBOWSKI - MERDA OMNIA 1-2
(Magro, rig.)

Frenk De Beurre 6,5: gioca di piede e rischia anche poco, fa il paratone ma viene punito nel finale, incolpevole lui come la sua mise da mercato di San Donato.
Morpheus Ming 6: si puppa il trippone tutta la partita e lo contiene manco fosse una pancera, rivive un dejavu con Foxi ma forse è un'anomalia di Matrix.
Col. Mustard Foxi 6: rischia poco e addirittura propone, si fa un'abbuffata di gol in stile bollito misto con la mostarda, lui sceglie sempre fico e ciliegia.
Mind Mendes 6: ha dichiarato con una settimana di anticipo il suo malessere e per questo è stato schierato dal primo minuto con il chiaro scopo di coprire tutta la fascia e marcare uno dei loro chiamato Bikila. Tiè.
Dischetto Magro 6,5: la sicumera con cui esclama sul rigore "lo batto io!" ha ricordato Beccalossi e quella famosa partita dove ne sbagliò due, ma a noi due non ne daranno mai. Qui l'Evaristo.
Clodoaldo 6: nel Brasile dei cinque numeri 10 era il meno noto, ieri dopo un paio di numeri sulla fascia rischia un'anca anchilosata che dopo la sciatica è molto in voga al momento.
Fra Tuck 6: imbenzinato da litri di Chianti, transita in più reparti come un pascolo chianino alla ricerca di un'elevata rusticità, che ogni tanto trova in qualche contrasto.
Il Duca Julian 7: nonostante i difensori giochino con lui al gioco dei Calci e nonostante esca con un ginocchio al posto della caviglia, il nostro non fa una piega, elegante, spesso solitario, un signore.

Poco da segnalare in serata, infausta: 1) il panzer mi ha ricordato uno degli sgorbions; 2) tripudio di beckett che non si era mai vista tanta letteratura tutta insieme nel dopogara; 3) guardare in differita Camerun-Ghana conoscendo già il risultato; 4) l'allenatore del Camerun si chiama Hugo Broos, se vince lo fanno presidente; 5) l'arbitro che tra tutti quelli che poteva ammonire, ammonisce il portiere; 6) le protesta a fine gara al rifiuto di Julian di stringere la mano a quello che lo ha perseguitato, no comment; 7) il dilemma serale di Dario su venire a giocare una partita che sarebbe finita a schiaffi o affrontare un divorzio; 8) l'agip, la esso e tutte le pompe di benzina dell'hinteland; 9) che se ne vadano affanculo, loro, il loro nome latino, il latino in generale, e le esultanze sui campetti; 10) Ho avuto gli incubi, oltre al panzer ho sognato anche Jesus.

Teche Dinamo

Dal visionario cineasta Amarandei, capostipite del neorealismo rumeno del nuovo millennio, dieci minuti di cruda attualità che non lasciano indifferenti. In poche parole: facciamo in tempo a mangiarci tre gol. 

Convocazioni tra i ghiacci

Dai produttori di "Bomboloni a canne mozze", "Te lo dico adesso che sono calmo" e "Siamo amici o caporali?", finalmente Mixi in:

"Imperdibile" - The Guardian
"Un vero pugno nello stomaco" - The New York Times
"Commuove il web" - La Repubblica
"Fantastique" - Le Figaro
"Sgiuf come u baghet" - L'Eco di Bergamo
"Mattia copriti che fa freddo" - Mia madre
"Meglio Qsvs al giovedì" - Chiappa
"Sto male" -  Movie Magro 

Tutti su Rete4 Giovedì, tisana di montagna, coperta, che fuori piove forte e Stevel Seagal non fa sconti. Manco Mixi fa sconti. Tutti convocati.