UNA PAGELLA PER DUE DEL GIOVEDI'

la Dinamo alla chiama

Dopo due sconfitte a tavolino passate senza battere ciglio, dopo una serie di vocali dove la parola più tenera era per le nostre mamme, dopo il gelo, il gelicidio, Bonola, Bonolis, la Dinamo si presenta nell'ennesima nuova veste , tutto cachemire mica cazzi, e corsara va a battere il temutissimo Celtic di Trenno con un roboante 3 a 2 che se avevo qualche dubbio sull'addio al calcio, bè, ieri l'ho sciolto. Nell'acido.

CELTIC 3 NO - DINAMO FINDUS 2 - 3
(Mendez, Andre, Ste)

Jack Frost 6,5: molto di più se sul gol loro non si sentisse un "fufufiuuuu" che no, non era il vento gelido di Bonola.
Ice Fres 7: pulito come la neve quando cade, soffice, leggera, un evento talmente raro che viene salutato con una candela sui balconi del quartiere.
Giobbi Avalanche 7: lui invece è la valanga umana che travolge già a metà campo, l'arbitro deve separare le panchine per placare gli animi che scatena.
Mendez Frio 7: sintonizza una compilation di clavicembalo tardo 700 per caricarsi in auto, non sente più i piedi fin da subito ed è per questo forse che segna.
Se c'era Ste Winter Edition 7: il freddo della Danimarca non lo ha scalfito neanche un po', a Bonola invece vorrebbe giocare con il golf, trova la testata che mette in ghiaccio la partita.
Andre Filippini 7: direttamente dal Mario Rigamonti, ci mette qualche secondo per essere titolare indiscusso in attacco e a conformarsi al gioco tutto tennico della Dinamo.
Tomba Clod 7: le sue serpentine sulla fascia in stile slalom gigante Nagano 98 lasciano il segno, come un indelebile nei bagni dell'autogrill.
Coach Foxi 9: giro palla, tigre, doccia calda, l'esperienza si fa sentire, è ora di un ruolo dirigenziale. O digestivo, non si capisce.

sarà il freddo, saranno gli acciacchi, l'età, ma Foxi ieri non sentiva più i piedi, davvero

Serata frizzantina, da segnalare: 1) la cuenta, un'agonia senza fine; 2) Radio Marconi, una garanzia; 3) il phon di Andre, oltre i 4 watt, non va bene; 4) il 90 avversario, più sudicio dell'omonimo bus; 5) chiedere di cucina in Danimarca è come di chiedere di fiordi in Molise; 6) le rimesse laterali, istruzioni per l'uso: piedi uniti e lascia il pallone quando è sopra la testa; 7) il portiere avversario: un furetto intrappolato nel corpo di un boscaiolo norvegese, più basso; 8) l'immagine di Giobbi che si fa la serravalle a 190 km/h; 9) il cibo in Danimarca è una merda senza fine; 10) l'immagine di Mixi a letto curato da Chiappa, davanti a Qsvs per la Coppa Italia; 11) il salottino stile obitorio dell'Hof dove è stata ordinata una quantità criminale di nachos scadenti che abbiamo finito senza fatica; 12) Buon Santo Natale e andatevene tutti fragorosamente affanculo durante le feste; 13) Anzi, vi auguro di fare il cenone del 24 e il pranzo di Natale con solo cucina danese.

UN NATALE DA DINAMO

PS: prima di lanciare la palla in curva avrei potuto anche scrivere: E Max? Sta Arrivando

Bosnia, 1992, la Dinamo c'era...

LE OMERTOSE PAGELLE DEL VENERDI'

la Dinamo al maxiprocesso

Una Dinamo rimaneggiata, un maneggio quattro partite su quattro, sfida il precotto senza preconcetti, e infatti le busca come al solito ma con onore. Il secondo tempo era assedio ma niente da fare, passivo troppo ampio, loro nervosetti, portiere paratutto, arbitro logorroico e pignolo, mister Serpico in panchina sornione. "Non sono queste le partite da vincere" è scritto in alto nel tribunale Dinamo al posto de " La legge è uguale per tutti". Tutti chi?

DINAMO TRINACRIA - PRECOPTO 2 - 5
(Dondo rig., Gianlu)

Frenky Buscetta 7: passare tutto il tempo al freddo di segrate è roba da programma protezione testimoni. Eroe.
Maigro Messina Denaro 6: chiamarlo superlatitante quando invece si presenta con la sua carica esplosiva che dura fino alla chiama, è un peccato.
Foxi Brusca 6: disperde nell'acido, gastrico, tutte le buone speranze difensive.
Fran Pacciani 6: è scarico, non ha fatto merenda.
Mendes Cochabamba 6,5: sacrificio colombiano 100% per i traffici di tutta europa, si adatta al ruolo di marcatoreauomo stile Gentile82. 
Gian Spatuzza 6,5: trova il calcio piazzato ma la cosa più bella gliela prende il portiere schiantandosi poi sul palo. La pagherà cara.
Dondo Bagarella 6,5: il giudice gli fa ripetere il rigore e la deposizione, lo condannano all'isolamento fino a quando non esce dal 41bis, il nostro attacco, e ci manda Ste.
Alì Calo 6,5: akksil ak diam mangi tuddu Alì ndayjoor cammooñ ngoon mangi dem. Jërëjëf.
Ste Badalamenti 6: si batte come un leone in gabbia, in carcere gli han dato delle scarpe lisce per giocare in cortile nell'ora d'aria.

non sono queste...

Voto politico, serata frescolina, da segnalare: 1) l'arbitro è in vena di polemiche; 2) a inizio partita, la palazzina di fronte comincia a chiudere le serrande, portano dentro i bambini, manco a Napoli a Capodanno; 3) Dario si presenta e si offre come Mister e subito gli viene data carta bianca; 4) Alimou viene battezzato subito Alì, poteva capitargli peggio tipo Mimmo; 5) circola da tempo una foto di Mendez chiappe all'aria al mare, è già oggetto di ambiguità in molte famiglie dinamo; 6) circola da tempo una foto di Chiappa svenuto davanti a Qsvs, è già oggetto di divorzio in molte famiglie; 7) è nato Rocco Dragoni, Rocco uno di noi! 

prendono appunti

LE PAGELLE DI OTTOBRE DEL VENERDI'

la Dinamo alla chiama di ieri

Secondo calendario Giuliano la partita si è disputata in Ottobre, sul campo neutro di Ekaterinburg mi pare, con un finto freddo, un finto Jesus, un arbitro porta scalogna, un'umidità al 140 %, in sette contati come le vite di un gatto, nero, era il gatto dell'arbitro. Grande prova di sacrificio ed occasioni sprecate, graziati i Sassoni insomma. Per i 100 anni della Rivoluzione, nomi nostalgia. Canaglia.

DINAMO LENINGRADO - SAX-ON-KNEE 2 - 3
(Dondo, Foxy)

Berija Frenki 6,5: portiere sanguinario, si ciba di stinchi avversari, crudi, e se non riesce a pescarti ti manda in Siberia, subito dopo Pioltello.
Kerenskij Giobs 6,5: il suo governo è talmente provvisorio che mette i guantoni nella ripresa in esilio volontario, è l'unico a mettere davvero le pezze in difesa, per il gelo.
Troxy Foxy 6,5: gioca da fermo, gambe di legno, riesce pure ad infilare il portiere che si lancia peggio di Stallone in fuga per la vittoria, servirebbe un rompighiaccio per smuoverlo.
Clod Bogdanov 6,5: a un certo punto della partita, in un caos totale, saltati gli schemi, spezzate le gambe, si inventa un sombrero sull'avversario, robe da "uè nani sbasa la cresta".
Mendez Breznev 6,5: lui lancia la palla e poi la insegue noncurante di incontrare tibie o peroni altrui, aiuta la difesa raccogliendo sfide col 10 loro finché regge. 
Iulian Iosif 7: si danna come un matto, lo atterrano più volte, non trova il gol per centimetri, lo abbattono a gol praticamente fatto, finisce col mal di schiena, però lascia in rumeno è troppo simile all'italiano.
Dondo Molotov 7: si vorrebbe dare fuoco per l'assoluta solitudine di cui soffre ma il suo colpo esplosivo è la craniata che ci porta in vantaggio e che coglie il palo per il possibile pareggio. E lì sì che era boom.

Ampiezza! Sacrificio! 

Buona partita comunque, voti più che ottimistici per il coraggio di scendere in campo con 4 minuti nelle gambe. Da segnalare: 1) alla terza partita siamo sette contati, bel segnale ; 2) ho fatto una fatica cane ad alzarmi dal letto stamattina, è un bel segnale; 3) Jeez non c'è più, è un gran bel segnale; 4) Radio Marconi alle nove dava un clavicembalo di fine settecento, si suonava la carica; 5) l'arbitro durante la chiama evoca tutta una serie di sciagure che ti possono capitare a giocare a pallone; 6) nonostante la premessa però, secondo regolamento, il portiere può anche uccidere il malcapitato che lo scavalca che si becca solo un giallo; 7) tra l'altro, secondo regolamento, se il portiere viene espulso si deve ripetere la partita; 8) mancava la giusta dose di thc in squadra; 9) e infatti hanno scazzato gli altri tra di loro; 10) è il Salvatore Aranzulla Day e io sono rimasto bloccato in ufficio, che vita di merda.

la Dinamo alla prima partita

L'EPOCA D'ORO DELLE PAGELLE DEL VENERDI'

trova wally

Ebbene sì. A volte ritornano. E non sto parlando di crampi. Una Dinamo spavalda, aggressiva, torna agli antichi splendori con una festa del gol, per l'esattezza 15 in totale, una media da calcio saponato, per celebrare il nuovo nome, Golden Age, che non si sa se è una razza di cane, una pratica sessuale da fermata del bus, oppure la tessera che sopra ai 65 da diritto a tutta una serie di sconti. Ma sconti non ne facciamo, prima vittoria e manco una cazzo di birra, quasi irriconoscibili.

ERPES VAGINAL - DINAMO BEGINS 7 - 8
(4 Ste, 2 Dondo, 1 Mendes, 1 Dario)

The Fres Prince 6,5: un po' furetto, un po' farfalla, una sua parata gomito-traversa-riga-fuori fa tremare mezza Famagosta, la capitale di Cipro, la sua amata Cipro. Sacrificio in tuta.
Notorius Mingzi 7: ultimo baluardo, le colonne d'ercole tra il mondo civilizzato e il baratro, ha un cliente ostico, il temibile 80, che tra l'altro è un bus che passa in Piazza Madonna della Provvidenza, ho detto tutto.
LL Clod J 6: il nostro vogatore non spezza, fiato e gambe, non spazza, gambe e palloni, non spizza, palloni e basta, sembra Gianni Rodari invece è Gianni quello del bar di Lope de Vega. Lo vorrei vedere in porta, numero diez alla Lupatelli.
Marl Magro 6,5: è più carico in macchina al volante che in campo, sarà che guida una Volkswagen, sarà la maglia di James Dean, sarà il troione alla fermata che se era in viale troya ne nasceva un tormentone.
Darione Dre 6,5: primi dieci in thc, ultimi dieci a rischio tbc, per le tacchettate, in mezzo tanti assist, c'è un piano mio e del dondo per farlo giocare in difesa con Mixi che sì che sono fuochi d'artificio ma è tutto top secret.
SeceraSte 8: e il bello è che stavolta c'era davvero, niente più alibi, scarpe a noleggio, sentenze avvelenate, sinistro a giro, staffilata nel sette, incornata di testa, sforna tutto il repertorio, come andare alle sei del mattino dal panettiere e dire "di tutto uno". Epico.
Janlu Jeff 6,5: sulla distinta il suo nome è sbagliato, si presenta senza documento, la maglietta è quella della salute, il suo inserimento immediato in squadra è materia di studio a Sociologia corso di integrazione e accoglienza.
Method Mendes 6,5: puccia il golletto per partecipare alla sagra del gol, scorribanda all'impazzata tra difesa e attacco in preda al demonio, anche lui, o forse era solo il nuovo schema assimilato a perfezione.
Big Dondo Kane 6,5: delle palle che arrivano, un buon 99,5% arriva direttamente da darione che lo cerca come il fedele Fuffy cercherebbe il padrone una volta ripreso il legnetto, elegante, disinvolto, cane di razza.
Rza Foxy 6: il presidente ha due dei suoi tra gli avversari tra cui il portiere, va bene tutto, ma secondo voi perché abbiamo vinto? Fa tempo giusto a perdere l'udito poi esce, tra i fischi, del timpano morente.

"Giocaaaa , para dios!" 

Prima partita col botto, si segnala: 1) il primo sfaso di mixi, in technicolor; 2) il fischietto andino de "il calcio è il calcio" che puoi anche saltare in aria su una mina della seconda guerra che vai tranquillo che lui grida "giocaaaa" e tutto torna alla normalità; 3) James Dean non è Anna Frank; 4) la volkswagen non è la Delorean; 5) prima partita una macchina in dieci; 6) Luis, il mio mister, veniva chiamato Gatòn; 7) Sekou è molto credente e per questo si becca una sassata di bestemmie da un suo compagno, James Dean, per un passaggio sbagliato; 8) Mixi che a fine gara chiede scusa all'80, non il bus, il giocatore; 9) lo spogliatoio doppio dove in uno eravamo in 7 e nell'altro erano in 3 stile sauna finlandese; 10) Jeez non c'è più, è stato promosso. Atsalut.

bomber vero

LE DISDICEVOLI PAGELLE DEL GIOVEDI'

pensavo di prendere la palla zio

Diciamo che due rigori contro nella stessa partita a memoria non me li ricordo, diciamo pure che non erano queste le partite da vincere, per arrivare terza migliore terza e non essere manco ripescati chissà, aggiungiamo che il caldo ha dato una tregua, che era l'ultima volta che vedevamo Jesus, in tutti i sensi, che si può giocare anche senza documento, e, soprattutto, che rigore è quando arbitro fischia. Voto 4, generale, senza appello in cassazione.

DINAMO PENALTI - IMMOBILTAMARRI 1 - 3
(Dondo)

Jack Daniels: sventa un paio di occasioni ma giustiziato dai 5 metri del dischetto poco può fare, la sfiga vuole che dopo un salvataggio la palla rifinisca sui piedi dell'avversario, si chiama Karma, con la erre.
Mixile: con la testa alla coppa, nel senso del salume, cerca di accoppare il capitano con un calcio rotante degno di Chuck Norris, in tribuna per l'occasione, cerca di chiudere con il rosso, non gli riesce.
Foxile: ignorato dai più, autosventa una ghiotta occasione per poi scorrazzare anarchico e a vuoto per gran parte della partita, con in mano il suo retino acchiappafarfalle cantando canzoni di Cristina d'Avena.
Frenk Costello: se entri per sbaglio in quel rettangolo bianco vicino alle porte, all'improvviso si materializza Frenchi che ti stecca giusto per sentirsi dire "hai fatto bene!", suo malgrado decisivo.
Clodomir: i suoi antenati merovingi dopo la partita si sono rivoltati nelle tombe nella Loira, i discendenti hanno cercato un ufficio anagrafe aperto per cambiare albero genealogico, bello robusto.
Capitan Mendez: a bordo del suo peschereccio, viene scambiato dagli abitanti di segrate per uno dei Conquistadores e gli vengono promesse case da sogno e giardini pensili babilonesi, solide realtà Luxury.
Dario Sauro: si contiene più che può e mormora cose irripetibili per tutta la partita, per metterlo a suo agio un avversario prima del match lo guarda e gli fa "ma ce la fai?". Sta diventando zen.
Dondolo: si sblocca all'ultima il bomber,  per regalare un primo tempo in parità, lui tiene molto ai diritti della Dinamo e alle pari opportunità, poi nel secondo al solito rischia a tal punto l'estinzione che qualcuno comincia a chiamarlo Dodo, senza la enne.

Rigore

Serata bagnata, serata sciagurata, da segnalare: 1) oramai il documento è cosa passata, basta whatsapp; 2) al primo penalti c'è da dire che frenchi prima è stato ripetutamente stuprato dall'altro che era un energumeno di 2 metri; 3) sul secondo penalti frenchi invece decide di franare sull'avversario in una scena talmente plateale che non poteva mancare il fatidico "arbitro, lo ha preso fuori" come disperato tentativo di ricevere clemenza; 4) l'arbitro, Franciosu da Portixeddu, è uno dei primi a sfoderare cartellini; 5) Dopo l'abbuffata del giorno prima, sgrassiamo con nachos e jalapenos; 6) Urge riunione dei soci al Frizzi e Lazzi per capire come investire sul calciomercato, come silurare l'acli dopo anni di amarezze, come riuscire a fare i ghiaccioli gusto amaro del capo; 7) Salutissimi e soprattutto

BUONA ESTATE

LE GALLESI PAGELLE DEL MERCOLEDI'

la pecora, la principale attrattiva del Galles

Dopo i fasti di Cardiff, le uscite di sicurezza di Torino, ci aspetta la ridente Segrate per certificare l'ultimo posto di un girone proibitivo, la Dinamo ha le chiappe strette ma subisce gol in contropiede, che a sette ci vorrebbe un esorcista per spiegare la cosa. Manca una partita e poi è estate. Per questo sarò generoso.

DINAMO RIAL - VIGNATE SUL MEMBRO 3 - 5
(Mendez, Mixi, Dario)

Keylor Jack 7: incerto sul primo si rifà alla grande con parate grande stile su tentativi a colpo sicuro, un po' come lo spolverino telescopico dello swiffer, quello blu.
Casemixi 7: prima emula Boateng fratello rovinando a terra davanti all'avversario, poi il fratello di Casemiro per il destro al fulmicotone che riapre le danze, quando dice "esco perché mi viene da sboccare" forse mio fratello dopo un'abbuffata di cozze, in sardegna, estate 98.
Clod Carcajal 6,5: ordinato e fedele, serve un cross all'inglese (per un fufufiu memorabile di mendez) che manco in Inghilterra alle cinque coi biscottini son così puntuali. E' come avere un buttafuori in enoteca, un surplus.
Foxi Varano 6,5: si concede qualche sortita come quegli anziani che si spingono oltre il quartiere e poi li trovi in commissariato senza documenti che li devono andare a prendere i figli, non so se ho reso l'idea. L'unico tiro che prova è una semola da antologia.
Marcello Fres 6,5: jolly tattico tuttofare instancabile, così trovi scritto sulla scatola in negozio. Il problema poi è quando lo monti e le viti sono sfilettate, il legno è truciolato multistrato e soprattutto è rosso anzichè giallo come sulla confezione. Lavora in Sarpi, fate vobis.
Mendez Rodriguez 6,5: segna in scivolata con triplo avvitamento carpiato coefficiente di difficoltà 4.1 poi si autosostituisce dopo che era stato nominato Baggio, il giocatore. I gol facili non gli piacciono e sente addosso la pressione di tutto l'ambiente.
Krossdario 7: stavolta si vede bene da proferire verbo con mixi ma per tutti gli altri c'è una serie di rimbrotti che mancava solo mi avesse chiamato stamattina per dirmi di rifare il letto. Ci tiene e si incazza, ma la dinamo è una prova psicologica da buddismo tibetano.
BenzeDondo 7: "la solitudine fra noi, questo silenzio dentro me, è l'inquietudine di vivere la storia di noi due" pare che il 5 avversario gliela canti in loop per 50 minuti ma lui ha sempre preferito Giorgia alla Pausini. Non segna il bomber, e fa notizia.

mi viene da sboccare

A sto punto volevamo i Red Devils nel girone, giusto per toglierci lo sfizio egizio. Da segnalare in serata: 1) scopriamo che agli avversari qualche settimana fa proprio a segrate hanno rubbato tutto negli spogliatoi, nel frattempo Jeez si presenta con una Volkswagen nuova con luci blu; 2) come giocare tutto l'anno in sicurezza e scoprire che eravamo a rischio scippo ogni giovedì; 3) l'arbitro, Giangianni da Giussano, non sa nulla del torneo, non ha il referto, non sa in quanti si gioca, forse non è un arbitro, forse sì, nel dubbio fischia poco, possibilmente su richiesta; 4) quando foxi ordina una piadina vegetariana si alza un'ondata di indignazione che manco per l'aumento delle tasse a momenti; 5) prossima volta giochiamo a torso nudo solo con le pettorine. 6) viene pubblicto un nuovo menù, c'è indecisione sul giorno, e sui presenti, vediamo, è ancora presto; 7) il Galles esiste solo per regalare amarezza, diciamolo. At salut.

il principale contributo al calcio del Galles, per dire

LE INTESTINALI PAGELLE DEL VENERDI'

minchia, mi sa che ho mangiato pesante.. 

Il pallottoliere si ferma sull'otto, numero tondo, la dinamo concede un tempo, e un po' anche il culo, come le amanti più passionali. Scarichi come Raimondo Vianello quando va a letto, i nostri sono un po' molli, sbadati, flatulenti, colore delle feci sul verde, il precotto fa scorpacciata e il primaverile che ormai è estivo inizia con le bestemmie sparate solo perché si gioca a bonola, si parte male. Pagelle impietose, la gente devono sapere.

DINAMO MENU' FISSO - SPRECOT 4 - 8
(autorete, 2 Dario, Drago)

Jack Lasagna 5: bucherellato anche da fuoco amico, lo risparmiano solo perché si fermano in area, tipo quando vuoi far segnare quello che non segna mai, scene così.
Rigatoni Foxi 5: la marcatura non è roba sua e si vede, si propone in avanti e sbaglia almeno 2 gol, le triplette le fa nell'altra metà del campo, in questa metà ci trova troupe intente a fare interviste di solito.
Claude Camembert 5: si becca i più tosti sulla sua fascia, lo lanciano per sgroppate che manco col teletrasporto, un avversario gli fa un sombrero che era dai tempi di Jessi quando si lanciava da solo che non si vedeva una roba simile.
Fres&Co. 5: sbanda con la ciurma tutta fino a quando non si decide a proporre la specialità della casa: il pestone random. Elogiato per sacrificio in spogliatoio, ha comprato l'acqua.
Mixi Tagliere 5: può sopportare di tutto, improperi, malocchi, scarpe strette, dolori inguinali, gomito del tennista, ma un "eh!" di rimprovero nella giusta tonalità, lo fa sfasare che l'arbitro dell'acli si fa il segno della croce e a bordo campo tappano le orecchie ai bambini. Poi passa.
Armani Dario 6: la sua mise è già leggenda, il parastinco sopra calze e scarpe non lo aveva mai osato nessuno. Quando tutti lo imiteranno, non ci avrà ricavato una lira, ma rimane sempre l'altra invenzione della serata: il laccio ferma pomello della doccia, il bisinissi è sempre vivo.
Despacito Mendecito 5: particolarmente in affanno non trova la quadra, ma neanche la cerchia, la rettangola e la triangola, trova pure il gol, nella sua porta, da opportunista d'area piccola.
Drago ti sparo la Bomba 5,5: solo soletto ci mette quaranta minuti ad alzare la testa e capire che ci sono anche i compagni, da solo davanti al portiere semola alla grande, quando diventa difficile la spara nel sette più lontano. Chissà.

il primo tempo, una sintesi

Molte defezioni, trasferta per noi ostica, l'ultima, questo da segnalare: 1) momenti di thrilling quando l'arbitro, Muzzupapa da Decimomannu, non vuole far giocare Dario reo di non possedere documento; 2) L'arbitro capisce subito l'andazzo, in un nugolo di insulti gli viene detto che la perdiamo a tavolino, si gioca, in partita non fischia praticamente mai; 3) lo spogliatoio è allagato, la doccia a 728 gradi fahrenheit, praticamente un bijou; 4) verso le sette la rosa si sfalda in riunioni in ritardo, impegni dimenticati, amici carissimi che si fanno vivi solo ieri dopo anni; 5) il navigatore della Punto l'ha progettato Lapo Elkann, ti fa passare sotto i ponti e vicino alle provinciali; 6) Drago in uno sforzo di magnanimità, si è riofferto di ospitarci nonostante Mixi abbia fatto pressoché di tutto per vietarci l'ingresso nel ristorante. Andiamoci piano. Andiamo anche a fare in culo và, non farà così male.

minchia, c'ho un buco allo stomaco

L'ALBUM PANINO - DINAMO AMPIEZZA 2016/2017

IL CALCIO E' IL CALCIO

ovvero

E LA FIGA E LA FIGA

ovvero

l'album stagionale delle figurine dei campioni

la perfetta sintesi

La Dinamo parte spavalda in un campionato dimezzato dall'organizzazione per ragioni oscure, esoteriche, memore di aver sfiorato i playoff la passata stagione. Dimenticabili indegne prestazioni fanno sprofondare i nostri nel fondo salmastro della classifica, come quando bevi tutto un caffè in Grecia o Turchia per intenderci, poi un girone di ritorno dignitoso grazie agli innesti del mercato di riparazione fa sì che la Dinamo venga centrata dai playout come principale favorita. Chiusura col botto. Numeri impietosi.

STATISTICHE                   P  - G - V- N - P - RF - RS - Diff.

DINAMO AMPIEZZA        13 - 14 - 4 - 1 - 9 -  35 - 47 -  -12

PLAYOUT

DINAMO - MARCHIGIANA  6 - 1 (quarti)

DINAMO - INNOMINATI      7 - 1 (semifinale)

DINAMO - BEBIDE CITY    8 - 2 (finale 9° posto)

LA ROSA 

con rituale musica di sottofondo, clicca qui , aranzulla. 

Jack

ultimo baluardo

Spesso impallinato a breve distanza, paga un inizio particolarmente sfigato con autogol a ripetizione e gol che in realtà erano cross che si incastonano nel sette. Si esalta nel finale con prestazioni super, come il tiramisù fatto con gli oro saiwa.

Detto: Dawson, Piccolo Schmeichel

Mixi

mastino del giambellino

si perde le prime uniche vittorie in campionato, dalla zolla coglie praticamente solo legni, prestato all'Atletico trova più soddisfazioni, epico un suo messaggio vocale che fa registrare una scossa sismica con epicentro in barona, i suoi continui riferimenti al nazismo sono attesi come una novità su youporn dallo spogliatoio. 

Detto: amedeo, frixi e laxi, rommel

Gol: 2

Frz

windows administrator 

i cinefili se lo ricordano per una rovesciata da fuori area in coppa, tipo questa, i cinofili non lo lascerebbero mangiare manco ai loro cani di razza, lui si piazza là dietro e spazza lo spazzabile, calcia il calciabile, frusta il frustabile. Nei quattro minuti che gioca davanti segna, media impressionante.

Detto: grz, bressan, yankee

Gol: 3

Clod

pendolare pendolino

rematore di classe sulla tratta Opera-Milano-Opera, la sua grande punto ostenta trasferte ostiche con partenza p.zza Napoli, con le acciughe. Si sblocca a Marzo, un po' come il ciliegio giapponese, nonostante il suo marchio di fabbrica, la semola, lo perseguiti più volte. Il diez più eclettico della bassa milanese è della dinamo. 

Detto: el barbee, abbagnale, mansell

Gol: 2

Fox

capitano mio capitano

non se ne salta manco una quest'anno, record, paga in anticipo tutta la quota e fa pure la visita medica, per questo diventa lo zimbello dello spogliatoio, quando cede la fascia di norma si vince, affila il piede anche lui in ritardo e sfodera triplette inaspettate quanto inutili. 

Detto: fracassa, harlock, kirk

Gol: 7

Giobby

royal blacksmith 

strappato con un po' di saudade ai temibili pub di norwich, le fonti dicono un pub al giorno, il vecchio senatore viene direttamente unto da genova per spezzare cartilagini la sera dove, in linea con l'inglese, si trasforma in defender, nel senso del land rover. Grande ritorno in pompa magna anche se si deve consolare con la nastro azzurro.

Detto: Thor, Zena, Domizzi

FranBan

pastore maremmano

blindato in una pizzeria a giugno, tra impegni di lavoro, partite a fubles, scorribande su tinder, il nostro si fa perlopiù notare per un rigore sbagliato, qualche rissa sfiorata ma fortemente voluta, le imprecazioni aspirate e i viaggi in lichtenstein. Non trova la marcatura, è il primo anno, bisogna pazientare.

Detto: the van, maremma hilti / hane / buhaiola

Frodo

mezzala hobbit

faticatore di fascia, si fa a piedi più volte la strada per mordor senza essere servito, forse perché pochi lo conoscono con il nome di battesimo che crea ancora scalpore. Si infortuna in una delle 37 partite settimanali disputate e si eclissa, restano memorabili una sua chiama con la kefiah e le sue tenute da cacciatore di alci del wisconsin.

Detto: Gandalf, Aragorn, Sauron

Gol: 2

Magro

magnate dell'internet

segnato dal tormentone prendeee? dopo un inter-juve che manco guadarla ad aleppo, gasa sempre la squadra nel prepartita per smontarla durante, polemizza sui moduli al solito e con il 2017 sparisce dai radar, o manca la benza, o fa tardi al lavoro ma quale lavoro o perché gli hanno soffiato il posto in cabina di regia, manca la sua verve ma è il suo phon, già stemma della squadra, la cosa davvero insostituibile. 

Detto: dispiass, brus, prendeeee

Gol: 2

Dario

centromediano keniano

ingaggiato all'esselunga di rubattino, viene quando stacca tra vari allenamenti e doveri familiari, trova più continuità dopo natale tra bomboloni e madonne, prende una grande quantità di calcioni spesso gratuiti, prende il controllo della partita che con la Dinamo è come domare le scimmie urlatrici. 

Detto: ortica, beckenbauer, malindi

Gol: 5

Drago

giudice di masterchef
solita testa bassa, solito calderone di calci presi e dati, sempre sulle spine per la cena sociale passata dove un polpo galeotto ha sollevato polemiche infinite, stemma scucito, leggendaria la sua unica partita da capitano dove si stava praticamente facendo cacciare, non solo dall'arbitro ma anche dai suoi compagni.
Detto: barone, cracco, battiato
Gol: 8

Dondo
bomber nostrano

coinvolto nell'anno nuovo, il vice della rogoredo può giocare anche da fermo, ambidestro letale, macchinate giamaicane che alzano il livello di dopaggio, media reti che manco higuain a napoli, gli orari del mattino gli fanno saltare il terzo tempo, poca spesa massima resa, come si suol dire.
Detto: Redondo, El segna semper lù, cobra
Gol: 8

Mendez

tuttocampo
si fa praticamente tutti i ruoli, tutti i campi, tutti i panini del cheers e del frizzi, generoso nella corsa, si ricicla cannoniere e diventa il nostro pichichi, come dicono dalle sue parti, nella pampa di lambrate. Le macchinate con lui al volante in tangenziale sono un viaggio lisergico metà sogno metà realtà, ti cullano solo come l'eroina riuscirebbe a fare.
Detto: qualsiasi nome sudamericano va bene
Gol: 13

Iulian
attaccante elegante
classe cristallina, tocco finissimo, viene poco il cigno di romania ma quando viene si vede, suo un gol pesate che regala tre punti in una partita finita 1-0, cosa mai vista a sette. Quando non lo mandano a mischiare il sangue all'estero, è sempre ben voluto per le sue buone maniere dallo spogliatoio noto luogo da cinture nere 6° dan di imprecazioni, quello della maestria spirituale.
Detto: Ross, Carpazi, A positivo
Gol: 2

Cosmin
solo di persona a voce
lui viene convocato in maniera antica: se magro o frodo lo beccano fisicamente al lavoro gli chiedono se può venire la sera stessa a cormano o baggio, lui se riesce ad organizzarsi viene e semina il panico. Mitico. Secondo varie teorie lui ha passato la stagione a chiedersi perché non lo avessimo mai chiamato al telefono e con un po' di anticipo.
Detto: Serse, Cosmo, Raducioiu
Gol: 2

Dani
riserva indiana
quest'anno meteora dopo anni trascorsi in organico, e non stiamo parlando della differenziata. Si fa vivo forse in una partita persa e male e quindi non coinvolge neanche la sua truppa di tesserati mercenari comprati con la promessa, non mantenuta, di un fumè a fine partita.
Detto: tenente, miyagi, umit



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Rosa alquanto ristretta in confronto ad altri album ma ricca di prestigio. Adesso torna la rubrica "Personaggi degni di nota" per non dimenticare chi ci ha accompagnato durante la stagione. Infine le menzioni speciali e la posta dei lettori, ah no mi dicono che la posta è stata tagliata per carenza di budget.

PERSONAGGI DEGNI DI NOTA:

Jesus
in realta Julius
custode di segrate, mastro di chiavi, unico spettatore alle partite casalinghe, Jeez apre e chiude lo spogliatoio con la stessa verve con cui vai alla cresima di tuo cugino domenica mattina alle otto. Abita presso il cheers, viene concordato uno sconto sul campo per dargli un passaggio a fine match, la tentazione di fargli prendere l' 87/bis , l'autobus fantasma, è sempre fortissima.

Briatore
arbitro suscettibile
commina l'ammonizione più veloce della storia dell'acli, ce lo designano anche poco rispetto al passato, sempre temibile, nel dubbio è di quelli che lascia correre e quando c'è da dare vantaggio, bè, fischia. Si ricorda la moglie in tribuna ad attenderlo, sarà stata la moglie?

Flaviona
moglie dell'arbitro


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Renato Pozzeto
portiere marmelada
para un rigore, prende una secchiata di gol e nonostante questo ha il coraggio e la faccia tosta di prendere per il culo jack e dirgli "puoi usare anche le mani, pirla".

Macchu Picchu
arbitro peruano
entra in spogliatoio e lancia il nuovo tormentone del 2017 dicendo a ripetizione "il calcio è il calcio", rovazzi è avvisato.

Escobar
omonimo 
attenzione spoiler: citato più volte, si scopre verso la fine che era solo questione di fica, niente narcotraffico o scommesse.

Canepazzo
compagno di squadra isterico
lo incrociamo in una serata di grazia dove vince di parecchi gol ma non è soddisfatto e manda ripetutamente a cagare tutti i suoi compagni per passaggi non perfetti, in confronto Grassi è Bergoglio. Idolo.

Pacciani
capro espiatorio
viene alla mente di tutti quando franban cerca la rissa con almeno quattro malcapitati vomitando epiteti in toscano, il vhs di un giorno in pretura è roba da collezione.

Ruggeri
cameriere di lungo corso
anche se si va poco al frizzi, si presenta senza medaglione e tutto preoccupato ci chiede di non fare casino per il giorno dopo che è San Patrizio, lui odia San Patrizio, e ha già messo i bigliettini sui tavoli. Leggenda.

Cicciopasticcio
management start up founder
fonda i citizens dai bebide dell'anno scorso,bella mossa pep, spocchiosi all'inverosimile, non vogliono rinviare un partita e ne pigliano otto nella finalina di consolazione, si era anche cambiato per l'occasione..

Sollier
reduce degli anni settanta
in una sera d' inverno mi racconta tra le altre cose che curiale non aveva i piedi buoni ma era un fascio di muscoli che correva dappertutto. Ho pensato di smettere.

Serpico
allenatore infiltrato
si ricorda soprattutto per la sua mise da digotto in borghese in servizio a scampia e per il fatto che anche lui, si scoprì, fa le pagelle a precotto.

Ambrogio
arbitro del pleistocene
fossile antico, arbitra prevalentemente sotto lo zero per mantenere arti e circolazione al fresco e perché si conserva meglio. Si dice che si farà congelare per arbitrare i mondiali del 2146, in programma a Tonga.

Polpo Paul
piatto indigesto
ha tenuto banco per tutto l'anno e non vede l'ora di vendicarsi con i detrattori che non lo hanno mai saputo apprezzare fino in fondo. Coi pomodorini di solito fa una bella figura. Poi metti mano al portafoglio e sono cazzi.

Max
portiere d'annata
viene citato pressoché ogni settimana in chat nonostante abbia giocato una manciata di partite forse era il 2012, non tanto per quello ma per il fatto che doveva sempre arrivare max e alla fine non arrivava mai, Dino Buzzati ci ha costruito il suo successo su una storia così.








MENZIONI SPECIALI DELLA STAGIONE:

i nazisti nella nostra memoria collettiva

gli stock di magliette

il braccio di ferro

come ti riducono quelle senza tabacco

le macchinate con mendez

i serpenti, di tutti i tipi

 

l'universo di mixi, parte seconda

guardare qsvs quando c'è la partita in chiaro sul cinque

le partite a casa di magro

il calcio è il calcio...

...e la figa è la figa

la chiama degli arbitri sudamericani

la sobrietà, così, in generale

il whisky, quello buono

lo schema tipico della Dinamo

quando becchi cosmin in pausa pranzo...

...e quando vai a mischiare il sangue in lichtenstein

era un capezzolo quello?

il concetto di entusiasmo

canepazzo, in macchina

le esultanze sfrenate

le macchinate del jamaican team

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Probabile che venga nel tempo menzionato altro, in base alle segnalazioni poi vedremo di fare degli aggiustamenti, cari lettori. Se è stato dimenticato qualcosa si porrà rimedio, se è stato dimenticato qualcuno, bè, un motivo ci sarà pure. Ultimissimo ricordo per la maglia biancoblu del bari da trasferta, taglia M, logo che sta su per miracolo, prezzo base 1,80 euro, chissà se regnerà per altre stagioni. 

Ah, cazzo, dimenticavo...

ricordati di andare a fanculo

e nel dubbio,

restaci.