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Ragioniere, gradisce una Staropramen? |
Sempre di maiali si parla, la Dinamo cade ancora anche se stavolta con 40 minuti decenti da fatturare, un modulo su cui discutere possibilmente in campo e a partita in corso, con cambi particolarmente accazzo ad arricchire la serata. Uniche note positive lo sblocco di Drago dall'antivirus e le docce fredde a temprare un carattere sbarazzino della compagine. Sfodero un Napoli stagione 94-95 per l'occasione.
STRAIC BEC STOCAZZ - DINAMO ALTOMARE 6 - 2
(Mendes, Drago)
Giek Taglialatela 5,5: a parte la fagiolata finale patisce la mancanza di Cannavaro in retroguardia come ai tempi di Boskov.
Mixi Cruz 6: infilato dal bomber in spaccata, dalla zolla non trova la sorpresa e si smazza tre attaccanti da marcare per fortuna non tutti insieme.
Foxi Matrecano 6: promotore di una difesa coperta, fraseggia più con Mixi che con il resto della squadra, la mancanza di carne rossa nella sua dieta è materiale per i tabloid.
Frenki Pecchia 5,5: spesso imbrigliato in pressing sagace fatica ad impostare e finisce sul taccuino di Ambreus dopo il personale tenzone con il nove.
Clod Boghossian 5,5: le orecchie di maiale alla taberna basca sono l'unico ricordo della sua serata priva di emozioni come un album di Concato.
Fran Policano 6: alla bisogna dietro, in fascia, in mezzo, c'è bisogna di gente come lui a far legna manco fossimo in alaska prima del gelo.
Dani Buso 5,5: si presta a più posizioni e si ritrova anche in marcatura, manca solo la posizione del
buso canon ma ci possiamo lavorare.
Mendez Rincon 6: è l'unico della squadra a cui è piaciuto più il primo tempo che il secondo, dà la dimensione del disastro modulistico in atto.
Corini Magro 5,5: sta a bordo campo senza felpa, non restituisce i palloni, ha un phon del Burundi più vecchio di lui, con le stelle Michelin ci si pulisce il culo, tutto quadra.
Drago Carbone 6,5: arrota tutta la difesa tenendo in apprensione il reparto, non quello di Ambreus che è rianimazione, si sblocca e mo so' cazzi.
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che entro miste? |
Voti più larghi perché non eravamo proprio da buttare come l'ultima, questi erano lagnosi ma tutto sommato corretti (tranne la fatidica frase "domani lavoriamo"), non erano dei fenomeni e questo è un peccato, altro da segnalare: 1) Ambreus, il decano di tutti gli arbitri, il padre della moviola in campo, fischietto dal 1965 che manco il Cynar, è andato dritto al Niguarda a fine gara, giusto a due passi, voto 8, mai domo; 2) tra l'altro ad Ambreus per metterlo in difficoltà gli affidano il campo più buio della lega, senza linee e spero solo che almeno lui abbia fatto la doccia calda bollente sul seggiolino per disabili come c'è alla Scarioni perché sennò non c'è pietà davvero, voto al campo 2; 3) il phon del Magro è fuori da qualsiasi certificazione dell'unione europea in merito alla sicurezza, per questo viene utilizzato il più possibile vicino alle docce e ad indumenti bagnati, voto al phon 9, highlander; 4) per la prima volta assoluta nella storia della Dinamo, Frodo si chiama fuori causa riunione di condominio, cosa che oltre che tenere in apprensione tutta la squadra, lascia spiragli per scuse ancora più paranormali ma credibili allo stesso tempo; 5) tiene banco un'accesa discussione sulla carne, il suo prezzo e il suo consumo, i derivati, le galline che cacano uova sotto stress e la torta caduta di Bottura da 500 euro che in confronto il polpo indovino di Dragoni è roba da Lidl; 6) la canzone Adolf Hitler di Bellofigo è subito in playlist; 7) Affidiamoci alla madonna.
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per fedeli vegetariani... |
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