"Scendete in campo e sparpagliatevi" Vujadin Boskov

venerdì, gennaio 13

LE GHIACCIATE PAGELLE DEL VENERDI'


"copriti bene figliolo"
"grazie, colonnello"
"figurati, sono talmente imbottito di vodka che non sento il freddo, sto solo pensando al borsc che mi aspetta a casa" 

La ripresa del campionato coincide con quella della macumba che attanaglia la dinamo da ottobre e non fa girare il fato a dovere: altra sconfitta immeritata tra i ghiacci di Bonola. Il clima è artico, Ambrogio si conserva al meglio che infatti ha solo una canotta della salute di flanella, inizia a piovere giusto per ghiacciare capelli e sopracciglia, si contano 43 tiri a 5 ma vincono loro 4 a 2, il girone di ritorno è andato, scordiamoci o' passato. Come quella volta a Kiev, a -20, ma quella è un'altra storia...

FIGLI DI BONOLIS - DINAMO KIEV 4 - 2
(Dario, Mixi)

Jack Frost 5,5: direi che freddato è la parola più appropriata a sto giro. A un certo punto c'è chi vuole mettergli sciarpa, bottoni e una carota al posto del naso.
Himmler Mixi 6: la campagna di Russia è un errore di valutazione che gli costa quasi il motorino, puccia la speranza ma l'inverno è troppo rigido pure per la 6 armata.
Snow Foxy 5,5: come quando mangi il gelato troppo in fretta e ti si congela la testa altezza fronte che smadonni per qualche secondo: ecco, il primo tempo va via così. Poi sorseggia tè.
Dario Masai 6,5: abituato al clima di Malindi, il pupillo di Sollier tiene il piede in caldo giusto per piazzare la palla nel sette e fare 8/9 tunnel al malcapitato di turno, la dirigenza lo paga in cartine lunghe, che per l'occasione mancano.
Frozen Frenki 5,5: lui si scalda quando il phon trovato nell'uovo di Pasqua delle Winx comincia ad andare in corto circuito rischiando di incendiare tutti gli spogliatoi in stile botti di Capodanno.
Caldarrosta Clod 6: spinge bene e ha la palla buona per pareggiare i conti ma anziché una semola spara una castagna sapida oltre la traversa, 5 euro il cartoccio, manco in Duomo.
Castagna Drago 6: lui con le castagne ci fa tanti di quei piatti che neanche Magro davanti a Masterchef mentre insulta Cannavacciuolo se li può immaginare. Palo che ancora trema.
Tè caldo Mendez 6: cerca di mandare in pensione Dan Peterson proponendo una gamma di aromi e spezie degne di una compagnia delle indie. Si batte come un dannato ma partecipa alla sagra del gol mangiato con la sua bancarella da fiera dell'artigianato.
Revenant Frodo 5,5: il nostro cacciatore di pelli dello Yukon invece ha aperto una catena di ristoranti fast food del gol mangiato, il piatto tipico è cacciagione a porta sguarnita con patate. A 9,99 dollari.


Il voto premia la prestazione tutto sommato buona viste le statistiche al tiro, il fatto che la squadra eccetto due stava ancora pensando alla faraona lasciata nel piatto il 24, e gli zero gradi centigradi registrati i quella zona di Milano sconosciuta ai più dove hanno deciso di farci penare per i debiti di due anni fa e le visite mediche fatte con paint del 2013. Si segnala inoltre: 1) Sollier che mi confida che Darione non aveva i piedi buoni; 2) i personal fatti da Mixi che nessuno ormai vuole toccare; 3) l'immagine di Magro che guarda Masterchef mangiando tonno in scatola; 4) l'immagine di Chiappa che, nonostante sia in chiaro su Rai1, segue Milan-Torino su Qsvs; 5) Ambreus, voto 9, è il più pimpante in campo; 6) i panini che non ti accontentano mai e il chiosco delle luride ibernato; 7) Stalingrado e la campagna di Russia; 8) Come quella volta a Kiev, a -20, ma quella è un'altra storia...

una a una te le sbuccio
Non poteva poi mancare una citazione da Fantozzi perché mi pare che si sia sentito ad un certo punto, forse nel secondo tempo, forse quando pioveva più intensamente:

sono stato azzurro di sci

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