"Scendete in campo e sparpagliatevi" Vujadin Boskov

venerdì, gennaio 27

LE GERIATRICHE PAGELLE DEL VENERDI'

spogliatoio 12, in fondo a destra
Un manipolo di giocatori di bocce in pensione si ritrova a tarda sera alla Comasina per difendere i colori sociali contro una compagine di cretini patentati vestiti da cretini alla guida di quel cretino di Cicciopasticcio che non ha voluto rinviare la partita come la Dinamo avrebbe desiderato causa malanni che manco nella corsia della Baggina nei periodi di maggior affollamento. Al primo tiro vanno in gol ma questo lo sappiamo, ci divoriamo i nostri, tenacia, sacrificio, e pareggio strappato (o vittoria mangiata) ma la Dinamo sto girone di ritorno l'ha iniziato col botto. Preparate i defibrillatori.

CITY INTERNET - DINAMO PIO ALBERGO TRIVULZIO 3 - 3
(Mendez, Cosmin, Frodo)

Frengo Estop 6,5: scorpacciate di sacrificio per lui che va tra i pali causa attacco di diarrea al titolare, mani piegate dal panzer avversario ma piedone decisivo a salvare il risultato.
Messaggio vocale Mixi 6,5: d'ora in poi è meglio andarlo a prendere sotto casa altrimenti non puoi sapere cosa ti arriva su whatsapp. Chiude il chiudibile.
Stanley Matthews Foxy 6: la mancanza di lettini in reparto lo rende titolare inamovibile, ogni tanto guarda verso la panchina per vedere se c'è qualche paramedico nei paraggi. Poteva andare a referto.
Fair Play Frodo 6,5: sembra tra i più in difficoltà che gli infermieri han già fatto partire le scommesse, trova la staffilata con capriola tripla carpiata ad allontanare le maldicenze presunte combine. Coglie una traversa che scongiura la rissa.
Maigro Maigret 6: alla prima partita dell'anno, pipa in bocca, il nostro trova la corsa di quando la mattina si vegliava gazzella e doveva correre più del leone, lì, subito dietro Varallo, sulla provinciale.
Men Des Sfroos 6: il nostro capocannoniere incappa anche lui in acciacchi che ne compromettono i movimenti, la corsa e il calcio. Con una settimana di anticipo chiede il rinvio della prossima. Sono segnali.
Cosmin Coocon 7,5: tiene in allarme da solo l'intera squadra avversaria, spreca addirittura vantaggi insperati, tira giù la porta che il palo ancora trema, altro che alieni, niente nandrolone, qui è tutta roba genuina.


Punto strappato o punto buttato? Chissà, intanto il riacutizzarsi di dolori ancestrali rende il venerdì mattina più faticoso per tutti. Però testedicazzo con la maglia del city e nome dietro non sono passati, già questo è degno di nota. Vaffanculo Pep. Da segnalare: 1) la sciatica entra di diritto tra gli alibi più fantasiosi e attuali mai scritti; 2) la diarrea no, per ovvi motivi; 3) senza che abbia detto niente di che, il capitano avversario mi fa ad un certo punto: "non fare il pagliaccio"; 4) fallo netto su Cosmin, Cosmin la prende da terra con le mani, l'arbitro fischia fallo contro, la batte però Magro di stizza, gioco fermo o no? no, la palla capita a Frodo che a portiere fuori tira in porta nella confusione generale, traversa. La rissa, per molti, ci sarebbe stata; 5) l'arbitro era un miscuglio tra Leslie Nielsen ne Una Pallottola spuntata e Mangoni di Elio e le Storie Tese.
il nostro marketing, in tempi di cambi di logo, vuole sostituire il phon con il defibrillatore.. 
Menzione speciale al capocollo di cacciagione vanigliato proposto da Cobra in Osteria, tra una partita di Goriziana e un'altra, con un oste così poi:

ecco qua bomber, un sorso di Romagna..

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